Siete qui:

  1. Home
  2. La Stanza dell'ospite
  3. Francesco Giorgino, conduttore e giornalista televisivo

Francesco Giorgino, conduttore e giornalista televisivo

Parliamo del ruolo del giornalista con Francesco Giorgino, volto noto e conduttore del Tg1.

Cosa ha significato professionalmente per lei l'incontro con la "Mosè & Aronne"?

La professione giornalistica è fatta di vari aspetti che spesso possono venire trascurati dagli addetti ai lavori perché considerati come ovvi e naturali. L'incontro con la "Mosè & Aronne" mi ha permesso invece di riflettere in maniera più approfondita sui diversi tasselli di cui si compone la professione; servizi filmati (come riuscire a coniugare brevità ed espressività), collegamenti in diretta  (come riuscire ad utilizzare un linguaggio efficace), conduzione(come porgersi davanti alla telecamera). I corsi di formazione della "Mosè & Aronne" mi sono stati molto d'aiuto perché mi hanno permesso di acquisire non solo particolari tecniche ma anche di riuscire a ragionare con lucidità su quello che faccio quando sono in onda in pochi secondi. Questo significa riuscire ad essere padrone fino in fondo della mia espressività e quindi a riflettere sulle esperienze nel tempo accumulate, fatte direttamente sul campo.

Come si articolava il suo percorso formativo?

I docenti della "Mosè & Aronne", che si sono avvicendati nelle diverse sessioni, mi hanno permesso di acquisire maggior padronanza del linguaggio del corpo, di migliorare la dizione, la gestualità e l'espressività.

Il Know-How della Mosè & Aronne affonda le sue radici nella cultura del teatro. Che idea si è fatto di questo particolare approccio?

Il loro approccio non è mai stato violento, forzato. Si punta ad esaltare la naturalezza delle persone, a valorizzare le risorse di ognuno, evitando di imporre  un modello ideale da raggiungere. È come un mixer audio-video, che ti insegna a dosare bene le qualità espressive- comunicative

Quali vantaggi ha potuto riscontrare nella sua attività lavorativa frequentando il corso?

Sono grato alla M&A per aver capito le mie potenzialità ed averle tirate fuori. Ho cominciato a seguire i loro corsi nel 96 ed oggi, rivedendo le videocassette, mi sono reso conto di aver fatto dei passi da gigante. Ora riesco a controllare meglio me stesso; i miei movimenti davanti alla telecamera sono più fluidi e quasi automatici, la dizione è migliorata, sono riuscito a controllare inoltre l'espressività del volto. Fare un corso di formazione di questo tipo ti permette di riflettere su alcuni aspetti della tua professione su cui non ti eri mai soffermato prima perché considerati superflui. Ti permette di capire cosa va e cosa no, di eliminare i difetti ed esaltare i pregi, di controllare l'emotività. Oggi vado in onda con maggiore serenità riuscendo a controllare quello che accade intorno a me, senza snaturarmi.

Marzo 2002